Quando, nel 2010, inserii il CD nel computer e sentii Paola Cortellesi dare voce al microcosmo austeniano di Orgoglio e Pregiudizio per la prima volta, esultai per la gioia di sentire realizzato così perfettamente il mio desiderio di un audiolibro di questo amatissimo capolavoro.
...tanto che cominciai ad utilizzarlo come una panacea ad effetto immediato, ascoltandone brani qua e là, capitoli interi, il libro completo, ogni volta in cui la vita quotidiana esaurisce la mia autonomia energetica - o più semplicemente, quando ne ho voglia (il che accade spesso, essendo io un'inguaribile Austen-addict).
Ma da quel primo ascolto, ed ogni volta ad ogni ascolto, ho sempre desiderato ascoltare Paola in tutti gli altri romanzi austeniani. Oggi, questo mio desiderio (che, ne sono sicura, condivido con tutti i Janeite italiani) comincia a prendere forma:
il 14 novembre,
Emons Audiolibri pubblicherà
Ragione e Sentimento
letto da Paola Cortellesi
Per di più, lo scorso 30 ottobre questo romanzo ha compiuto 201 anni perciò questa diventa una splendida occasione per festeggiarlo degnamente!
Nei giorni scorsi, ho avuto il grande piacere, e onore, di ascoltare in anteprima questo audiolibro tanto atteso. Ed è dunque con immensa gioia che vi invito a questo tè delle cinque per questa Anteprima entusiasmante.
E in chiusura, non perdetevi una pillola audio di 1 minuto e, soprattutto, la piacevolissima chiacchierata che abbiamo fatto con Flavia Gentili, la direttrice di produzione di Emons che è stata in sala di registrazione con Paola Cortellesi e che ha curato questo progetto austeniano fin da Orgoglio e Pregiudizio. Scoprirete che in Emons c'è... un covo di Janeite DOC!
(da non perdere, in fondo al post, oltre 4 minuti con Paola, dietro le quinte della lettura!)
Paola Cortellesi (foto tratta dal sito di Emons Audiolibri) |
Più ascolto Paola, e più sono convinta che lei sia perfetta per Jane Austen, anzi, praticamente è nata per leggere e interpretare i suoi romanzi tale è la sintonia con le parole scritte - il che mi conferma un'altra idea.
La sua bravura nell'interpretarla viene, sì, dalla sua grande e riconosciuta abilità di attrice ma, ritengo, anche da una sincera ammirazione ed una profonda conoscenza di questa insuperabile Autrice.
Infatti, in questa lettura di Ragione e Sentimento Paola sceglie una linea precisa, una vena sottilmente ironica, che segue lungo tutta la lettura, ed è in perfetta sintonia con la volontà narrativa di Jane - come se la voce di Paola fosse proprio la voce di Jane Austen, che ci racconta le vicende delle sorelle Dashwood con il suo lieve sorriso divertito ed un sopracciglio leggermente alzato a misurare il bene e il male del variegato animo umano.
Può sembrare troppo facile dirlo ma i temibili buffoni austeniani, catalizzatori di questa ironia sopraffina, che popolano riccamente ogni pagina di questo romanzo, sono resi con efficacia perfetta: Paola padroneggia la propria irresistibile vis comica per strapparci molte risate, sì, ma a denti stretti, senza mai scadere nella banalità, e con un lieve retrogusto amaro, in una sorta di "serietà comica".
Ascoltando i suoi coniugi Dashwood (soprattutto Fanny!), Mrs Jennings (per la quale ho subito sviluppato un debole), Mr e Mrs Palmer e le sorelle Steele, siamo lontani anni luce dalle interpretazioni macchiettistiche (e fuorvianti) viste troppo spesso.
Lucy (Anna Madeley) e Nancy (Daisy Haggard) Steele in S&S, BBC 2008 |
Semmai, qui abbiamo di fronte personaggi subdolamente meschini, vere iene e serpi da salotto (un esempio su tutti: Lucy Steele, che talvolta mi fa venire i brividi lungo la schiena), o desolatamente semplici (come l'inemendabile Mrs Jennings!), secondo il caso.
Egualmente azzeccati sono i personaggi tragici. L'inetto e codardo Edward ha un tono dimesso e pieno di tormento, che quasi ce lo rende più accettabile.
Egualmente azzeccati sono i personaggi tragici. L'inetto e codardo Edward ha un tono dimesso e pieno di tormento, che quasi ce lo rende più accettabile.
Su tutti svettano, ovviamente, le due protagoniste, le sorelle Elinor e Marianne Dashwood.
Elinor (Hattie Morahan) e Marianne (Charity Wakefield) da S&S, BBC 2008 |
Forse, tra le due, interpretativamente parlando è Marianne la più insidiosa: basta poco per farsi scappare l'impeto appassionato di questa adolescente e trasformarla in una bambina capricciosa senz'anima. Molto rischiosa è anche Elinor, perché si può finire col renderla, per contrasto, troppo fredda, cerebrale, una maestrina sempre pronta a sentenziare.
Qui, invece, con mia grande gioia, Paola coglie la dualità presente in entrambe, la combinazione di ragione e sentimento che si alternano nel loro animo, e riesce a dare la giusta caratterizzazione. Provate ad ascoltare i capitoli in cui le due sorelle si confrontano nei dialoghi serratissimi creati da Jane Austen: sono addirittura magnetici!
In breve, in questa audiolettura non sentirete nulla di vagamente simile a quanto avete già sentito, ad esempio negli adattamenti per lo schermo. Sentirete solo Jane Austen all'ennesima potenza.
Tutto il senso di un audiolibro, infatti, è dare vita alle parole di un autore senza farle diventare qualcos'altro; semmai lasciandole esattamente così come sono e semplicemente dando loro un'altra dimensione.
Esaltarle senza trasfigurarle.
Questa è la magia che fa Paola anche con Ragione e Sentimento.
Esaltarle senza trasfigurarle.
Questa è la magia che fa Paola anche con Ragione e Sentimento.
Intervista a Flavia Gentili,
direttrice di produzione di Emons
direttrice di produzione di Emons
Ma... come nasce un audiolibro austeniano? E che cosa ha in serbo per noi Emons, magari ancora in collaborazione con Paola Cortellesi?
Di questo ho avuto il piacere di chiacchierare con Flavia Gentili, la direttrice di produzione di Emons che è stata in sala di registrazione con Paola Cortellesi e che ha curato questo progetto austeniano fin da Orgoglio e Pregiudizio.
(N.d.R.: le evidenziazioni sono mie)
(N.d.R.: le evidenziazioni sono mie)
UTCJA - Grazie infinite, Flavia, per aver accettato questo breve scambio a proposito della vostra attività in ambito austeniano.
La prima domanda che sorge spontanea è: come siete arrivati ad identificare in Paola la persona ideale per leggere Jane Austen? Anche voi avevate notato la sua perfetta sintonia con quel mondo letterario?
FG - La scelta del lettore a cui affidare le pagine di un romanzo è per la nostra casa editrice un momento delicatissimo, appassionante, fondamentale. Dedichiamo intere riunioni di redazione a questo argomento, spesso accese e combattutissime.
Una volta deciso che avremmo affrontato – e come, lo racconto alla domanda successiva – quella meraviglia di Jane Austen, pensare a Paola è stato, per una volta, semplice ed immediato. Volevamo una giovane donna volitiva e intelligente, profonda ma con grande senso dell’humour e leggerezza, seria ma sorridente al tempo stesso. E naturalmente brava. Paola è tutto questo.
Un connubio inaspettato, in verità, anche per Paola stessa: quando le ho chiesto di leggere per noi Orgoglio e pregiudizio, ha accettato con gioia ma mi ha chiesto di spiegarle perché, secondo me, lei fosse la persona giusta per questa lettura. Per me Paola (vedi sopra) è Elizabeth Bennet. E, in corso di lettura, è stata capace di sottolineare, senza enfasi alcuna, i vari personaggi nei loro tratti più significativi. E’ stata capace di farci entrare nel mondo di Jane Austen senza filtri, senza artifici, solo con la sua lettura intelligente e sapiente.
Una volta deciso che avremmo affrontato – e come, lo racconto alla domanda successiva – quella meraviglia di Jane Austen, pensare a Paola è stato, per una volta, semplice ed immediato. Volevamo una giovane donna volitiva e intelligente, profonda ma con grande senso dell’humour e leggerezza, seria ma sorridente al tempo stesso. E naturalmente brava. Paola è tutto questo.
Un connubio inaspettato, in verità, anche per Paola stessa: quando le ho chiesto di leggere per noi Orgoglio e pregiudizio, ha accettato con gioia ma mi ha chiesto di spiegarle perché, secondo me, lei fosse la persona giusta per questa lettura. Per me Paola (vedi sopra) è Elizabeth Bennet. E, in corso di lettura, è stata capace di sottolineare, senza enfasi alcuna, i vari personaggi nei loro tratti più significativi. E’ stata capace di farci entrare nel mondo di Jane Austen senza filtri, senza artifici, solo con la sua lettura intelligente e sapiente.
Ora per Ragione e sentimento, non potevamo rivolgerci a nessun’altra. E la personificazione vocale delle sorelle Dashwood, Elinor e Marianne, è una gioia e un grande divertimento: l’audiolettore si troverà di fronte a due caratteri così profondamente diversi eppure uniti e dovrà decidere, di volta in volta, a chi accordare la propria preferenza, oppure se amarle entrambe, nelle loro perfette imperfezioni e in perfetto stile austeniano.
Paola in sala di registrazione è irresistibile: precisa, forte, appassionata e anche rigorosa. E’ una gioia passare con lei le ore (tante) che ci vogliono per portare a termine letture così lunghe e complesse.
UTCJA - Tra tutti i classici, che cosa vi ha fatto decidere di scegliere la strepitosa “dear Aunt Jane”? (Confessalo: in Emons c’è un covo di Janeite sfegatate!)
FG - Jane Austen è, per alcune di noi, uno dei più grandi scrittori mai esistiti. Per me, in modo particolare, è stato un incontro folgorante. Avevo tredici anni e Orgoglio e pregiudizioè entrato subito a fare parte dei miei libri per la vita e la sua autrice, uno dei punti di riferimento letterari. Quante volte l’ho letta, non saprei dirlo e sempre con crescente piacere e stupore. Ogni volta, Jane mi regalava e regala nuove scoperte, che magari mi erano sfuggite fino a quel momento, nascoste nelle pieghe di una frase, di un concetto, di un personaggio. Lavorando con gli audiolibri, non potevano mancare i romanzi della Austen. Che sono bellissimi anche letti ad alta voce.
UTCJA - Ora che avete iniziato la serie, avete in programma la registrazione di tutti i romanzi canonici?
FG - Ci piacerebbe molto. Sono produzioni complesse e per ora ci godiamo il nostro secondo audiolibro-Austen.
UTCJA - Ci potete già rivelare quale sarà il prossimo?
FG - Non lo sappiamo ancora. Io amo particolarmente Persuasione e confesso che sceglierei questo. Ma ho appena finito di rileggermi, in inglese, Northanger Abbey ed è successo proprio quello di cui parlavo sopra, ho fatto delle “scoperte”, insomma mi sono accorta di profondità che nelle letture precedenti non avevo del tutto recepito.
UTCJA - Seguirete le date dei bicentenari della loro pubblicazione? Oppure, predisporrete un'edizione speciale in quelle occasioni?
FG - Speriamo di proporre un cofanetto Jane Austen.
UTCJA - Pensate di pubblicare anche altre opere austeniane, oltre ai romanzi, come Lady Susan, Sanditon e I Watson, piccoli gioielli di grande fascino?
FG - E perchè no? Io amo tutto quello che Jane ha scritto.
UTCJA - E magari anche le splendide lettere? (Mi sembra quasi di sentire la voce di Paola che impersona proprio lei, Jane Austen, mentre racconta le vicende della propria vita quotidiana nell’Inghilterra Regency, tra affetti familiari, danze, tè delle cinque e scrittura!).
FG - E’ una bellissima idea. E per noi Emons, che abbiamo tra i nostri tratti più distintivi quello di dare “voce” agli autori – facendoli, quando possibile leggere in prima persona - sarebbe molto bello poterlo fare anche con la Austen, grazie a una lettrice come Paola.
UTCJA - Ti ringrazio ancora, Flavia, per avermi permesso di ospitarti nella mia sala da tè austeniana per questo sguardo dietro le quinte dei vostri audiolibri dedicati a Zia Jane.
Ma soprattutto ringrazio te e tutti voi di Emons per l'ottimo lavoro che state compiendo con la vostra attività editoriale....E per finire,
un dietro le quinte della registrazione!
un dietro le quinte della registrazione!
Scheda Audiolibro:
PAOLA CORTELLESI legge
Ragione e Sentimento
di Jane Austen
1 CD mp3, versione integrale, durata 12:38
Regia di: Flavia Gentili
Regia di: Flavia Gentili
Editore: Emons Audiolibri
Prima edizione: 14/11/2012
ISBN: 9788895703787
Note:
- Il testo letto (e animato) da Paola Cortellesi è quello edito da Einaudi nel 2010 tradotto da Luca Lamberti. Ovviamente, la versione è integrale.
- La pronuncia dei nomi propri di persona o geografici è lievemente italianizzata (Marianne è pronunciato come se fosse Marian, ad esempio), una scelta che mi vede pienamente d'accordo perché non solo è coerente con il contesto italiano in cui tali nomi si inseriscono ma facilita la comprensione ad un uditorio non abituato alla corretta pronuncia inglese di nomi poco noti.
(pensate a quei giornalisti italiani che si ostinano a tentare di pronunciare Washington come se fossero americani, producendo un ibrido sconclusionato che non va bene né qui né là e suscita persino un'inopportuna ilarità...)
- Quanto costa? Sul sito di Emons il CD (vd. link utili qui sotto) è sempre disponibile ad un prezzo speciale ed anche scaricabile (7 file .zip) ad un prezzo ancora più basso.
- Quanto costa? Sul sito di Emons il CD (vd. link utili qui sotto) è sempre disponibile ad un prezzo speciale ed anche scaricabile (7 file .zip) ad un prezzo ancora più basso.
Link Utili:
- pagina di Emons dedicata a Ragione e Sentimento di Jane Austen, letto da Paola Cortellesi
- pagina di Emons dedicata a Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen letto da Paola Cortellesi
- Se Paola dà voce ad Elizabeth (recensione di Orgoglio e Pregiudizio letto da Paola Cortellesi)
- Come rendere giustizia a Jane Austen con un audiolibro (sul perché audio-leggere fa tanto bene)